PER AIUTARE ANZIANI DI ETNIA SOMALA NON AUTOSUFFICIENTI ATTRAVERSO LA DISTRIBUZIONE DI KIT SANITARI, VIVERI E ACQUA!
VolontariA sostiene dal 2011 un progetto finalizzato al dialogo interreligioso con il mondo musulmano e alla costruzione di ponti di pace con i somali del Kenya.Grazie ai fondi garantiti da VolontariA, gli operatori della parrocchia di Wajir assistono anziani di etnia somala non autosufficienti attraverso la distribuzione di kit sanitari, viveri, acqua e piccole somme di denaro. Il progetto inoltre prevede l’avviamento di attività generatrici di reddito volte a rendere autosufficienti gli anziani e le loro famiglie. Tra queste la consegna di capre da latte, galline, prodotti da vendere in piccoli negozi, sementi per colture orticole, materiali per la costruzione delle capanne.
Beneficiari diretti del progetto sono 197 anziani di etnia somala, privi di ogni fonte di sostentamento e spesso responsabili del mantenimento di bambini piccoli che le famiglie, conducendo uno stile di vita nomade, non hanno potuto portare con sé.
totale raccolta
0€
70
Kit Cibo
70
Kit Cibo + Igiene Personale
70
caffè offerti
0
colazioni offerte
VolontariA
L’associazione VolontariA intende sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche dei diritti inalienabili di ogni essere umano, della povertà, della cooperazione internazionale e dell’ingiustizia sociale, promuovendo l’attenzione e l’impegno a favore di situazioni di bisogno. Promuove inoltre iniziative di raccolte fondi e viaggi di conoscenza. A partire dal 2010 VolontariA è divenuta referente per conto dell’associazione di turismo responsabile T-Erre di Faenza per l’organizzazione di viaggi in Tanzania. Dal 2005 VolontariA sostiene progetti a tutela di categorie svantaggiate (diversamente abili ed anziani) a Wajir (Kenya) e dal 2008 è impegnata a fianco dell’ONG C.E.F.A. in un progetto di sostegno all’educazione scolastica primaria e secondaria in Tanzania. Dal 2013 VolontariA si è impegnata al fianco della comunità di Bertinoro e del gruppo Ravinala per sostenere il progetto “La Scuola di Paolo” presso il villaggio di Miandrarivo, in Madagascar.
