L’Associazione Salvabebè Salvamamme APS, da oltre 30 anni, è diventata un porto sicuro per famiglie in difficoltà, bimbi fragili e donne vittime di violenza. Donare per noi è una forma di accoglienza, nel pieno rispetto della dignità delle persone che chiedono aiuto, forse per la prima volta. Offriamo aiuto concreto ad oltre 12.000 famiglie, donando vestiario, alimenti per grandi e piccoli, prodotti per l’igiene, articoli per la casa, attrezzatura per l’infanzia, ma anche libri e giocattoli. Non solo aiuto materiale, ma anche formazione e consulenze professionali gratuite. Ogni anno vengono seguiti circa 1000 nuovi nuclei familiari. Questo numero si allarga supportando altre famiglie,...

A Casa Lontani Da Casa ODV è nata per accogliere i malati che devono viaggiare per curarsi e le loro famiglie, mettendo in rete le case solidali presenti sul territorio nazionale e garantendo assistenza e servizi gratuiti a chi ne ha bisogno. All’Infopoint di ACLDC, in quanto volontario, riesco ad aiutare davvero! Un paziente in trasferta sanitaria deve affrontare non solo la malattia, ma anche tutte le difficoltà emotive ed economiche del viaggio per le cure, un viaggio che fa non per scelta, ma per necessità. Il mio compito è fornire tutte le possibili informazioni al paziente o al familiare, chiarire tutti i...

“Quando nasci con una Paralisi Cerebrale Infantile, come me, la vita può essere davvero difficile. Ogni singolo giorno può esserlo, in realtà. Quando, invece di andare a scuola come i tuoi coetanei, devi trascorrere molto tempo in ospedale e affrontare operazioni o lunghi giorni di riabilitazione, quando per muoverti puoi usare solo le stampelle, quando tanti giochi e momenti di divertimento dei tuoi amici a te sono preclusi. Eppure, non è così. Non è facile, certo, ma ora posso dire che c'è anche tanta gioia. Per quanto possa sembrare impossibile, la Paralisi Cerebrale è la cosa migliore che potesse capitarmi. Mi ha...

Vi siete mai chiesti cosa significa vivere in un mondo silenzioso? Cosa vuol dire non sentire i suoni della vostra casa? Quali limiti questo comporti nella quotidianità e quali, in alcune situazioni, anche i pericoli? Non è facile da immaginare e comprendere, per questo la sordità è chiamata “disabilità invisibile”, perché meno evidente aglio occhi di altre disabilità, ma non per questo meno ostacolante nella vita quotidiana. Per questo nasce l’associazione AscoltaMe: affinchè la sordità non venga più percepita come una condizione appartenente a un mondo a sé stante. e per promuovere attività e iniziative che possano migliorare la qualità di...

“Le più belle sono state quelle di R. che ha dovuto lasciare la casa coniugale per via della tensione di coppia. Insieme avevano avuto 4 figli, ma di comune accordo decisero di separarsi il giorno stesso. Lui era senza un soldo perché, come spesso accade, lo stipendio viene versato sul conto corrente comune della famiglia. Quel giorno andò a dormire in macchina in una stazione di servizio della tangenziale di Torino. La sera dormiva lì, mangiava quel poco che gli amici più vicini gli offrivano e si lavava a lavoro. Il tutto nel più totale riserbo per un senso di...

“Le persone con disabilità vanno tutelate e incluse, siamo noi a dover cambiare il modo di vedere e di pensare! Chiediamoci “Cosa farei se mio/a figlio/a, sorella, fratello, madre o padre fosse disabile? E se rimanesse senza il mio aiuto o senza la mia presenza?” A questa domanda Serafino Graziano Leuzzi, che in prima persona vive la disabilità, ha risposto con la sua personale esperienza, dalla quale nascerà la meravigliosa realtà "Gli Amici di San Pio APS”, di cui è Presidente. “Io ho avuto la fortuna di avere una sorella che a notte fonda, ore 1:16 del 16 febbraio 2017, rispose alla chiamata inoltrata dal mio telefono cellulare durante la quale...

Negli ultimi decenni la tecnologia è avanzata rapidamente, creando una dimensione nuova con la quale tutti ci relazioniamo: il digitale. Ma la nostra capacità di orientarci e adattarci ai nuovi mezzi di comunicazione digitale, entrati a far parte della nostra quotidianità, non è stata altrettanto veloce. Secondo una ricerca OCSE del 2019, l’Italia ricopre la penultima posizione rispetto alle competenze digitali possedute dai Giovani in Europa. Tale divario deve e può essere colmato acquisendo le giuste competenze. Con Social Warning - Movimento Etico Digitale APS abbiamo già toccato con mano come l’Educazione Civica Digitale possa essere la vera chiave di svolta per...

L’associazione è stata voluta da Ingrid Gallo, dopo la nascita prematura della figlia Beatrice, e dal professore Luca Antonio Ramenghi, da sempre innamorato del cervello dei neonati. Si prefigge l’obiettivo di divulgare e ricercare le cause delle patologie che colpiscono il feto e il neonatopretermine, un ambito di ricerca ancora pieno di misteri da scoprire. Spesso pensiamo che il parto debba essere qualcosa per cui “tutto deve andare liscio”. Talvolta, però, il primo capitolo della nostra esistenza cela molte insidie, talune di esse invisibili e subdole, che possono compromettere la salute del neonato in ogni fase della gravidanza. Come, perciò, fare informazione...

Tabasamu, in lingua Swahili “sorriso”, è il nome del Centro che ci ospita e che ci dà la possibilità di portare avanti, ormai da 5 anni, il nostro Progetto Tembea (“cammina”) attraverso cui forniamo accoglienza, e assistenza riabilitativa, favorendo un inserimento sociale a bambini in condizione di disabilità, in particolare neuromotoria, della provincia di Kilolo, regione di Iringa, Tanzania. Lo scopo del Progetto Tembea è quello di migliorare la qualità di vita dei bambini che accogliamo e delle loro famiglie. Inoltre, trovandoci in una zona rurale della provincia di Kilolo, siamo un punto d'incontro per diversi villaggi che, distanti e isolati...

L’ associazione di volontariato “Il Raggio di Sole” nasce nel 2012 su espressa volontà di alcune famiglie di Nichelino (TO) con a carico un bambino con una diagnosi di disturbo pervasivo dello sviluppo.  L’idea arriva dopo un attenta elaborazione di tutto quello che ci era accaduto come famiglia dopo aver ricevuto la diagnosi. La vita ti cambia improvvisamente e l’essere umano, in quanto tale, non è geneticamente predisposto per i cambiamenti improvvisi: essi per essere accettati ed elaborati devono essere graduali.  Ti senti come se fossi su una barca in mezzo al mare senza vedere terra, nessun riferimento, nessuno che ti indichi...