Il progetto “Mi allatti tu?” nasce dall’esigenza di sostenere i bambini ospiti di tre dei nostri centri di accoglienza in Benin (Abomey, Perma e Natitingou) attraverso l’acquisto di latte in polvere: si tratta di neonati denutriti, spesso orfani di madre dalla nascita, rifiutati o con mamme affette dal virus dell’HIV che non possono nutrirli durante i primi delicati mesi della loro vita. Descrizione del problema: Il progetto si sviluppa nelle regioni dello Zou e dell’Atacora, due aree del Benin in cui gli abitanti vivono prevalentemente in villaggi rurali fatti di case di fango e paglia. La situazione sanitaria di queste regioni è...

Il progetto nasce da una collaborazione tra l’Associazione Aiutiamoli Legnano Onlus e il Dipartimento di Salute Mentale (DSM) di Legnano. Il progetto prevede da una parte la realizzazione di audiolibri e di video musicali da parte della Compagnia teatrale “Gli impavidi”, dall’altra la diffusione gratuita di tali prodotti presso le scuole superiori della Provincia di Milano con particolare riferimento al territorio di ASL Milano 1. Tale progetto ha molteplici finalità, definite in primo luogo dalla natura dell’Associazione Aiutiamoli e dalla presenza della compagnia teatrale “Gli impavidi”. “Gli impavidi” sono utenti del Dipartimento di Salute Mentale di Legnano, affetti da grave patologia psichiatrica associata...

In Guatemala e in El Salvador la coltivazione e la raccolta di caffè sono la principale fonte di sostentamento di molte comunità rurali. Negli ultimi anni il settore sta attraversando una grave crisi produttiva, causata dalla diffusione del fungo della roya e dal massiccio uso di pesticidi chimici che hanno impoverito il suolo e indebolito le piante. Una diminuzione della produzione rischia di compromettere la sicurezza alimentare delle famiglie di cafetaleros, già soggette al fenomeno della malnutrizione legata ad abitudini alimentari insalubri e diffusa soprattutto tra i bambini. Il progetto Caffè Corretto: – supporta le comunità di cafetaleros danneggiate dalla crisi produttiva con formazione...

A molte attività esterne, dal 2003 si è aggiunto il lavoro all’interno della Casa Reclusione Donne della Giudecca, costituendo un laboratorio sartoriale e nel 2004 una lavanderia industriale, i cui spazi sono stati concessi, in comodato d’uso gratuito dalla Direzione della Casa di Reclusione Donne alla Giudecca. La Cooperativa ha trasformato la lavanderia esistente , che soddisfaceva le necessità dei due istituti penitenziari di Venezia, in una vera e propria lavanderia industriale, unica nel centro storico. Siamo entrati nel mercato del Centro Storico di Venezia, realizzando un progetto che ha soddisfatto le necessità dell’Harry’s Bar e dell’Harry’s Dolci, di proprietà del...

In tutto il Medio Oriente, i rifugiati palestinesi affrontano oggi una delle peggiori crisi della loro lunga storia. In Siria, a causa del conflitto entrato nel suo quinto anno, metà della popolazione palestinese rifugiata è sfollata. I rifugiati in Libano e in Giordania sono esposti a condizioni di vulnerabilità senza precedenti. A Gaza ha avuto inizio un lento e doloroso percorso di ripresa dall'ultimo conflitto che ha danneggiato o completamente distrutto 140,000 abitazioni di rifugiati . L’inverno è alle porte e i rifugiati palestinesi non hanno più risorse su cui contare. I rifugiati palestinesi in Siria e a Gaza dipendono...

Il centro Medicale “ForLife Nkoko” verrà eretto nell’area rurale remota nella foresta equatoriale Congolese, fornirà assistenza a più di 2000 persone al suo attivo, bambini, donne, uomini e anziani. Il Centro sarà lungo 9 metri e largo 7, comprenderà una farmacia, una sala per le visite e un laboratorio per le analisi oltre ai lettini per la degenza. Fornirà assistenza medica a circa 2000 persone dei villaggi intorno a Nkoko. Progetto che, ovviamente, richiede la solidarietà di tutti. I mattoni per costruirlo costano 150 franchi congolesi l’uno (circa 12 centesimi di euro). “In tutto ne servono 5000 – sottolinea Moroni – Con...

Sportello telefonico per donne in gravidanza e neo mamme “ Il telefono è il nostro mezzo, la voce e il cuore il nostro motore “ “Pronto? Mamma chiama mamma” è il progetto dell’associazione Convivium Vicenza Onlus, che prevede di accompagnare e seguire gratuitamente le donne in gravidanza e le neo mamme per circa due anni dalla nascita dei loro bambini, previa la loro esplicita richiesta. L’idea mi è nata riflettendo sui numerosi fatti di cronaca agghiaccianti in cui le protagoniste sono mamme infanticide – spiega la presidente Mariberica Magrin -. Ho ripensato al periodo successivo alla nascita di mia figlia e alla solitudine in cui mi sentivo...

Il Progetto CASA RIFUGIO “FIORDALISO” nasce in seno alla Rete Antiviolenza del Comune di Cuneo, voluta e promossa dall’Assessorato alle Pari Opportunità a partire dal 2008. In diverse occasioni, durante gli incontri della Rete, è emersa la necessità di un Servizio che si occupi dell’accoglienza delle vittime in situazione di emergenza e con criteri di segretezza. Le caratteristiche dei Servizi ad oggi presenti sul territorio, con le relative modalità organizzative, costringono spesso, qualora sia reperibile, le autorità preposte a ricorrere a sistemazioni di emergenza che non sempre rispondono ai criteri e alle necessità specifiche di chi proviene da situazioni di esposizione alla...

Contro l'abbandono - Progetto Sterilizzazione In Italia siamo arrivati ad un livello di sovraffollamento disarmante! Prima di fare riprodurre la nostra cagnolina “almeno una volta nella vita” pensiamoci bene! Un parto nella vita = media di 6 cuccioli di cui ipotizziamo 3 femmine che a loro volta almeno una volta nella vita…..risultato: dopo 4 anni la cagnolina nr. 1 ha generato ben 54 cagnolini! PIU CANI STERILIZZATI, MENO CANI ABBANDONATI La sterilizzazione è di fondamentale importanza per contrastare il randagismo e per proteggere la salute del cane e del gatto. Purtroppo molte famiglie non provvedono all’intervento anche a causa delle difficoltà economiche. Per questo motivo...

L’istruzione come unica strada per sradicare la povertà e promuovere il progresso: questa l'idea alla base del nostro progetto di educazione scolastica a Machaka, nella regione del Meru in Kenya. Fin dai primi colloqui con gli abitanti di Machaka ci si è resi conto che il principale desiderio della maggior parte di essi era quello di permettere ai giovani di acquisire delle competenze che solo lo studio poteva dare; perciò quella di garantire un’adeguata istruzione ai ragazzi del villaggio è diventata una delle nostre priorità. Per permettere ai ragazzi e alle ragazze più meritevoli di continuare gli studi superiori Trame Africane ha...