Vicino a Milano, a Lacchiarella, esiste un ristorante dove ogni giorno si dimostra come disabilità e lavoro siano un binomio possibile. Si tratta di Cascina Coriasco, una struttura storica del Comune in cui dal 2012 la Coop. Sociale Cascina Bianca realizza inserimenti lavorativi di ragazze e ragazzi affetti da autismo ad alto funzionamento (sindrome di Asperger) e disabilità mentali lievi. Guidate dall’equipe della cooperativa – composta da un’educatrice, una cuoca professionista e da un gruppo di volontarie con funzioni generiche che si alternano in cucina – sono proprio queste persone ad occuparsi della preparazione dei piatti, del servizio ai tavoli e della gestione del bar.

L’obiettivo del progetto è potenziare le capacità di questi i ragazzi disabili, continuando a favorirne il percorso di crescita e autonomia lavorativa, personale, sociale ed economica.
Troppo spesso si è portati a pensare che disabilità e lavoro siano incompatibili, ma ciò che accade a Cascina Coriasco non solo dimostra che non è così, ma racconta anche come esistano attività in cui queste persone dimostrano una spiccata attitudine. Si tratta di lavori metodici, basati su ripetizioni di azioni, che richiedono organizzazione, ordine, chiarezza, istruzioni visive, tutti aspetti che sono indispensabili per relazionarsi con loro.

La cucina quindi si rivela perfettamente calzante: tutte le mansioni che ruotano attorno alla gestione di un bar/ristorante (dalla preparazione del caffè, all’apparecchiatura della tavola, alla preparazione dei piatti) essendo scomponibili in sequenze chiare e ripetibili, risultano idonee a questo tipo di disabilità.
Da questa considerazione nasce l’idea di ampliare le attività del ristorante, creando un filone di produzione di pasta fresca e piccola pasticceria, ad integrazione del menu del ristorante.
La formazione dei ragazzi sarà a cura di due cuoche professioniste che già li seguono nelle attività quotidiane. Si dedicheranno due giornate in maniera specifica all’insegnamento degli impasti salati e di quelli dolci: si comincerà dagli impasti base, per poi giungere alla realizzazione di ricette man mano più complesse, in modo da soddisfare le esigenze della clientela e poterne attirare di nuova.

Per rendere tutto questo realtà abbiamo bisogno di realizzare un piccolo laboratorio, e di acquistare nuovi macchinari e attrezzature ad integrazione o in sostituzione di quelli già esistenti: offrite un caffè al nostro progetto, saremo felici di offrirvi una fetta di torta!

totale raccolta

0€

363

Kit Cibo

363

Kit Cibo + Igiene Personale

363

caffè offerti

2

colazioni offerte

Coop. Soc. Cascina Bianca

La Coop. Soc. Cascina Bianca nasce nel 1996 con l’obiettivo di operare nel campo dei servizi alla persona. I progetti sono rivolti prevalentemente a persone disabili, in collaborazione con i Sevizi Pubblici e del Privato Sociale.
Nel 2010 la Cooperativa amplia lo statuto inserendo attività finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, trasformandosi quindi in una cooperativa sociale di tipo A e B.

In qualità di Cooperativa di tipo A, si occupa di servizi alla persona attraverso il Centro Diurno Disabili (C.D.D.) per Adulti e il C.D.D. per Minori.
Inoltre dal 2014 è attivo il progetto “Continua ad imparare”, che propone percorsi formativi e stage esperienziali in cucina, giardinaggio e mosaico presso il Centro di Formazione di San Giusto.

In qualità di Cooperativa di tipo B si occupa invece di inserimenti lavorativi, che riguardano persone affette da disabilità (autismo ad alto funzionamento, Sindrome di Asperger, lievi disabilità mentali) e che a oggi sono realizzati in due modi:
– Servizio di catering e ristorazione: realizzato presso Cascina Coriasco;
– Digitalizzazione di archivi cartacei: destinato a persone affette dalla Sindrome di Asperger .

Cascina Bianca è stata la prima struttura in Italia a coinvolgere persone con questa sindrome in un processo di inserimento lavorativo.

Via delle Primule 5 20146 Milano
02 84248116