"Caro diario, ho portato il mio bambino a scuola alle dieci perché prima non possono dare la copertura. L'ho portato dentro perché il personale presente in quel turno non si sentiva di spingere la carrozzina. Sono volata al patronato perché avevo appuntamento per tutte le scartoffie. Ma mi hanno richiamato dalla scuola, dovevo andarlo a riprendere perché non era stato possibile accompagnarlo in bagno. Ho rinunciato alle pratiche per il mio bambino, e sono tornata a scuola. Ho chiesto perché il mio bambino non fosse stato portato in bagno: perché il personale presente non era addestrato.  Caro diario, scusa per le ripetizioni,...

CONTESTO Il progetto si svolgerà in Lombardia, regione che presenta, secondo le stime regionali del dicembre 2020, oltre 200.000 persone con disabilità, di cui 38.000 prese in carico dai servizi sociali e fra cui risultano 8.000 minori. Il progetto comprenderà attività nell’area territoriale della Città Metropolitana di Milano comprendente 312 Comuni, in particolare nel comune di Parabiago. Nel contesto territoriale in questione si rilevano importanti criticità rispetto ai servizi di riabilitazione rivolti alle persone con disabilità, legate sia alla mancanza di risorse economiche e di personale specializzato sia alle lunghe lista di attesa per poter per usufruire dei servizi disponibili.  Dal momento della...

IL PROGETTO Il progetto Corriamo Insieme, promosso da 1 Caffè Onlus in collaborazione con i ASD Maratonabili APS e realizzato grazie al contributo di Fondazione Prosolidar, ha l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso lo sport, con particolare attenzione alla corsa. Il progetto si propone di creare un ambiente di condivisione e collaborazione tra atleti con disabilità e runner volontari, dove lo sport diventa strumento di aggregazione, benessere e superamento delle barriere. Le attività principali includono l'organizzazione di allenamenti bimensili nel Parco del Valentino, con partenza dal Villino Caprifoglio, che vedranno runner volontari "prestare le gambe" agli atleti su carrozzina....

L’EVASIONE SCOLASTICA A NAPOLI L’evasione scolastica è un problema che attanaglia la città di Napoli, soprattutto nei quartieri a rischio come quello di Secondigliano, nel recente passato teatro di una sanguinosa e tristemente celebre faida della criminalità organizzata. Tra il 2020 e il 2021 a Napoli sono stati segnalati 1.097 casi di dispersione scolastica nell’ambito della sola Scuola Primaria. Nello stesso periodo il numero dei minori che non frequentavano la Scuola Secondaria di Primo Grado era di 1.247, di cui 329 sono stati bocciati per inadempienza. Si era già registrato tra il 2019 e il 2020 un aumento della dispersione scolastica dell’1,12%...

La Medicina Gentile che Cura e Ascolta Un progetto che unisce sanità e solidarietà pensato per portare ascolto, umanità e relazioni di qualità nei reparti ospedalieri italiani. La Medicina Gentile che Cura e Ascolta è un progetto nazionale nato dall’incontro tra FADOI – la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti – e 1 Caffè Onlus, la prima realtà sociale digitale nata per sostenere piccoli e medi enti non profit italiani. L’obiettivo è sostenere concretamente realtà non profit che operano nei reparti di Medicina Interna di 20 ospedali italiani, una per regione, per migliorare la qualità della cura e della vita dei pazienti più fragili. La “medicina gentile”...

“EVVIVERE A COLORI” è un percorso di attività della durata di 8 mesi con cadenza annuale, pensato per giovani adulti con disturbo dello spettro autistico. L’obiettivo del progetto è lo sviluppo delle autonomie sociali e pre-lavorative unito al benessere psicofisico degli interessati. Gli utenti coinvolti saranno 8 giovani dai 18 ai 26 anni. Due Chiacchiere Un Sorriso ODV vuole offrire esperienze che migliorino le loro abilità di vita quotidiane e, in particolare, i giovani partecipanti impareranno: a rispettare regole e ruoli, ad assumere comportamenti adeguati, a comprendere e portare a termine le proprie mansioni, a gestire pause e attività. “La cucina...

“Stavo tornando a casa dal lavoro quando il telefono ha squillato. Un numero che conoscevo bene, che aspettavo e temevo allo stesso tempo. "Luciana, abbiamo un organo per te." Sono rimasta immobile per qualche secondo, cercando di realizzare che il momento era arrivato. Ho chiamato mio marito, i miei genitori. Ho preso la valigia, pronta da tempo, e sono andata. La mia malattia era lì con me da anni, ma quella sera l’ho sentita per la prima volta lontana. Sapevo che la strada sarebbe stata lunga, ma per la prima volta avevo una possibilità. Quando mi sono svegliata dopo l’operazione, in terapia intensiva,...

Progetto INDOOR | usINg Drones fOr Organ tRansportation Investi nel futuro della medicina: sostieni la ricerca sui droni per il trasporto di organi IL CONTESTO La donazione di organi permette di salvare vite di persone affette da gravi malattie e di migliorarne la qualità. Un singolo donatore può aiutare fino a 7 pazienti donando cuore, polmoni, fegato, reni, pancreas e intestino. Purtroppo, migliaia di persone in Italia sono in attesa di un trapianto salvavita ed il numero di donazioni non è sufficiente (perché molti potenziali donatori non esprimono il consenso in vita) e molti pazienti rischiano di non ricevere l’organo in tempo. IL PROGETTO  Nella medicina...

“Il mio giro è finito e sto aspettando di partire per l’aeroporto. Mi sembra di aver fatto tutto quello che mi ero prefissato. Sono stato molto contento di essere stato qui e adesso, se permettete, sono molto contento di andarmene da quest’isola e tornare nel più tranquillo e silenzioso Cile. Volete che vi racconti un episodio che mi porto via e che mi rimarrà impresso a lungo? Con il gruppo dei giovani stavamo facendo un giro nella periferia di Haina, un orribile suburbio, fatto di baracche e di miseria. Siamo accompagnati da Milagros e da tre donne del posto e una di queste si...

Nella baraccopoli di Haina (a una ventina di chilometri da Santo Domingo, in Repubblica Dominicana), vivono in condizioni di estrema povertà e miseria famiglie di dominicani e profughi haitiani. Questi ultimi, sono costretti ad abbandonare il loro Paese per sfuggire alla violenza, alla crudeltà e alla criminalità senza più controllo.  Senza alcuna istruzione, i bambini di queste famiglie non possono sperare in un futuro migliore e sono destinati a vivere con gli stessi poveri espedienti dei propri genitori per garantirsi la sussistenza. Il poter frequentare una scuola, invece, può consentire loro di trovare, una volta cresciuti, un lavoro dignitoso. Con la pancia vuota,...